Organizzazione e Assicurazione Qualità

Presidente

Presidente del Consiglio del Corso di studio è il prof. Antonio Borgogni

Gruppo di riesame / Gruppo di gestione per l'Assicurazione della Qualità

Il Gruppo di riesame sovraintende al regolare svolgimento delle procedure di assicurazione della qualità per le attività didattiche; in particolare esamina i valori degli indicatori forniti dall'ANVUR nell'ambito del monitoraggio annuale al fine di riconoscere gli aspetti critici del funzionamento del corso di studio e compila, laddove previsto dalla norma, il rapporto di riesame ciclico nel quale conduce la verifica e valutazione degli interventi mirati al miglioramento della gestione del Corso.

Componenti:

In rappresentanza delle studentesse e degli studenti:

  • sig.ra Pinna Giuliana

 

Comitato di indirizzo

Il Comitato di indirizzo è costituito dagli organi istituzionali interni preposti e dalle istituzioni e le organizzazioni pubbliche e private che, essendo interessate al profilo culturale e professionale del laureato in uscita dal CdS, vengono contattate per la progettazione dell’offerta formativa. Il Comitato sarà costituito da gruppo ristretto di organizzazioni significative tra quelle partecipanti alla più recente consultazione con le parti interessate e si riunirà, di norma, due volte all’anno. Oltre a ciò, il Comitato parteciperà anche al Tavolo Università-Territorio allargato a tutti i Corsi del Dipartimento che consentirà di avere un dialogo aperto anche con le altre realtà interessate al profilo professionale del laureato in Scienze Motorie e Sportive.

Il Comitato d’indirizzo agirà di concerto con il gruppo AQ e, coerentemente con il progetto del corso di studi, servirà da organismo di controllo degli esiti del percorso di apprendimento in relazione ai profili professionali delineati. Tale Comitato consentirà un continuo confronto con le organizzazioni, i docenti, gli studenti, rappresentanti del territorio e tutte le parti potenzialmente interessate alle figure culturali e professionali in uscita sì da poter monitorare e rimodulare l’offerta formativa anche nella prospettiva del proseguimento degli studi da parte dei nostri laureati.